Apparecchiature Hi Fi assemblate
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In questa pagina sono elencate alcune apparecchiature assemblate Hi Fi
commercializzate da Marel Elettronica e presentate in varie edizioni di
MI Hi-End.
E' bene ricordare i due criteri di scelta progettuale impiegati nella
realizzazione di questi apparecchi, il primo e più importante riguarda
la scelta della migliore tecnologia impiegabile in rapporto alla qualità
finale, tramite la selezione oculata di componenti dove il prezzo non é
certo il primo criterio di scelta.
Assecondare questi presupposti è normale per la ditta marelelettronica
che ha sempre commercializzato i propri prodotti direttamente, in forza
di ciò può offrire apparecchi di qualità Hi End a prezzi interessanti.
Del resto il maggiore prezzo del migliore componente è irrilevante
perché pagato dal cliente, il quale oltre ad acquistare qualità
funzionale e tecnologia, acquisterà un prodotto dal funzionamento
ottimale per lungo tempo, naturalmente segue questo presupposto anche la
meccanica di supporto che è in sé un componente, quindi partirò da qui
per dare qualche informazione dimensionale:
Il contenitore più piccolo viene impiegato per tutte le apparecchiature,
ad esclusione degli amplificatori di potenza, le dimensioni sono in mm:
h=100, p=300, l=365, escluso l'ingombro dei controlli presenti sul
pannello anteriore e lo spazio posteriore necessario alle molte prese,
considerando di aggiungere almeno 80 mm per la corretta curvatura di
cavi di normale flessibilità.
Il contenitore intermedio è riservato agli amplificatori mod. HA100,
HA100I, HA100A, con dimensioni in mm: h=135, p=330, l=485; ai lati sono
montati dissipatori di calore di generose dimensioni, ai quali per la
corretta dissipazione è necessario riservare uno spazio libero di non
meno di 80 mm di distanza da altri oggetti, posteriormente considerare
sempre 80 mm di spazio per la corretta curvatura dei cavi.
Il contenitore più grande è utilizzato per gli amplificatori mod. HA350,
HA350I, HA350A, le dimensioni sono in mm: h=185, p=430, l=485, ai lati
sono montati dissipatori di calore di grandi dimensioni, ai quali per
una corretta dissipazione è necessario lasciare uno spazio libero di non
meno di 100 mm, di distanza da altri oggetti, posteriormente considerare
sempre 80 mm di spazio per la normale curvatura dei cavi.
Gli amplificatori HOTL20, HOTL50, HOTL100, HOTL200, dato il calore
generato, richiedono adeguate distanze dagli oggetti circostanti,
essendo irradiato sia superiormente per convezione sia irraggiato
lateralmente dalle numerose valvole di potenza presenti, consiglio
quindi di lasciare uno spazio di almeno 150 mm per lato nonché uno
spazio superiore sufficiente a far sì che la colonna d'aria calda
generata, possa allontanarsi liberamente, facendo attenzione ai ripiani
di legno che potrebbero deformarsi; fino alla potenza di 50 W (HOTL50),
sono costruiti in versione dual mono con dimensioni in mm: h=280, p500,
l=485, i mod. HOTL100 e HOTL200 e potenze superiori, in relazione al
loro ingombro e peso sono costruiti solo in versione mono, eventualmente
con alimentatore separato.
Tutti questi apparecchi ad esclusione degli O.T.L. hanno il contenitore
antigraffio nero opaco, mentre gli O.T.L. sono su telaio in alluminio
anodizzato naturale o nero a richiesta e montano una griglia per la
protezione delle valvole in acciaio cromato.
Tutti I pannelli degli apparecchi sono in alluminio anodizzato da 4 mm,
disponibili in colore naturale con scritte nere, oppure in colore nero
con scritte blu, negli amplificatori di potenza per ragioni estetiche le
scritte sono sempre incise e hanno lo stesso colore del pannello.
Perdonatemi le immagini! purtroppo le originali sono andate perse nella
dipartita di un hard disk.
Sollevare e/o movimentare gli apparecchi più pesanti, può comportare
danni a se stessi, ad altri o a cose, al fine di evitare questi danni:
attenersi alle norme relative in vigore al momento.
HMMMC
Preamplificatore Phono a Transistor HMMMC/HPMCI1
HMMMC, non è un vero e proprio assemblato, ne accenno ugualmente per il
successo che ha presso gli estimatori del vinile, grazie alle sue
prestazioni elevate nonostante sia minimalista ed economico.
L'ingresso MC è settato di default a 100 Ohm, ma a richiesta sono
possibili altri valori, la selezione MM-MC si effettua tramite jumpers
interni, insomma un oggetto spartano, perché ricordarlo?
Perché nonostante il suo costo esiguo, possiede prestazioni di tutto
rispetto, per esempio: l'ingresso MC realizzato con transistor
selezionati a basso rumore e connessi in parallelo, configurazione
ottimale per contenere il rumore, entrambi i blocchi MC e MM sono
autoregolanti per la stabilizzazione del corretto punto di lavoro, per
offrire migliore linearità e maggiore reiezione al rumore di modo
comune, la bassa impedenza di uscita lo rende quasi indifferente ai cavi
di qualità non elevata o lunghi, potrebbe pilotare direttamente un
finale provvisto di controllo di volume, per ottenere questi risultati,
HMMMC utilizza un set di 26 transistor selezionati, altre scelte
progettuali gli conferiscono grande dinamica, trasparenza e naturalezza.
Come si vede dalla foto è piccolo, schermato, sistemabile sotto o vicino
al giradischi e collegabile alla testina con cavetti corti, lasciando la
maggior lunghezza del cavo all'uscita a bassa impedenza verso il pre,
nato per l'impiego nelle regie broadcasting grazie a un funzionamento
stabile e sicuro, inoltre la sua efficace schermatura gli permetteva un
buon funzionamento in presenza di campi elettromagnetici anche intensi,
in ultimo, che non guasta, l'ottimo rapporto qualità/costo, per questi
motivi è divenuto un prodotto apprezzato anche in campo Hi Fi.
Caratteristiche di HMMMC:
- Banda passante totale: compresa tra 5 Hz e 100 KHz
- Tensione massima di uscita: 9 V misurata tra 5 Hz e 25 KHz
- Impedenza di uscita: 300 Ω
- Deviazione massima dalla curva di equalizzazione RIAA: -0,6 +0,3
dB
- Distorsione armonica misurata a 0,3 V, 1 KHz: 0,003 %
- Distorsione di intermodulazione a due toni a -6 dB rispetto a 0,3
V: 0,001 %
- Guadagno MM: 40 dB
- Guadagno MC: 56 dB
- Impedenza d'ingresso MM: 47 KΩ/100 pF
- Impedenza d'ingresso MC: 100 Ω/4,7 nF
- Differenza di fase tra i due canali tra 20 Hz e 20 KHz: +/- 3 °
- Rumore residuo MM, misurato tra 20 Hz e 20 KHz, riferito a 0,3 V:
-68 dB
- Rumore residuo MC, misurato tra 20 Hz e 20 KHz, riferito a 0,3 V:
-66 dB
Caratteristiche di HPPMC1:
- Tensione di uscita: 30 V,
- regolazione della tensione: 22/35 V
- Corrente massima di uscita: 35 ma
- Rumore di uscita a 30 V, 35 mA misurato tra 5 Hz e 100 KHz: 35 uV
- Trasformatore montato: 2x18 V 100 mA, protetto
- Fornito a giorno
HMMMC2
HMMMC2, deriva il suo progetto da HMMMC e dai suoi blocchi funzionali,
migliorati in questo apparecchio dal punto di vista schematico e dalla
più stringente selezione dei componenti, a completamento sono aggiunte
altre funzioni che lo rendono più completo, ricordo: l'impedenza
d'ingresso MC settabile in 16 valori, l'indispensabile filtro subsonico,
un mute iniziale automatico di circa 30" per raggiungere la corretta
stabilizzazione dei circuiti prima della entrata in funzione, la
selezione a pannello MM-MC e del filtro subsonico, ripetuta per migliore
qualità da relay in atmosfera inerte posizionati strategicamente sui
circuiti stampati e altro ancora...
Caratteristiche:
- Banda passante totale: compresa tra 5 Hz e 100 KHz
- Massima tensione d'ingresso MC: 9 mV
- Massima tensione di ingresso MM: 90 mV
- Tensione massima di uscita: 9 V misurata tra 5 Hz e 25 KHz
- Curva del filtro p. alto infrasonico: -3 dB a 17 Hz, pendenza 12
dB ottava
- Impedenza di uscita: 600 Ω
- Deviazione massima dalla curva di equalizzazione RIAA, misurata a
25°: -0,6 +0,3 dB
- Distorsione armonica misurata a 0,3 V, 1 KHz: 0,005 %
- Distorsione di intermodulazione a due toni, a -6 db rispetto a 0,3
V: 0,001 %
- Guadagno MM: 40 dB
- Guadagno MC: 60 dB
- Impedenza d'ingresso MM: 47 KΩ/100 pF
- Impedenza d'ingresso MC, settabile tra: 50 e 1000 Ω/4,7 nF, altre
possono essere richieste
- Differenza di fase tra i due canali tra 20 Hz e 20 KHz: +/- 3 °
- Rumore residuo MM, misurato tra 20 Hz e 20 KHz e riferito a 0,3 V:
-68 dB
- Rumore residuo MC, misurato tra 20 Hz e 20 KHz: -66dB
- Tensione di alimentazione 230 V +/- 10 %
- Assorbimento: ~20 W
HPV4MMMC
Preamplificatore Phono a Valvole HPV4MMMC-HPV4PSU
Fono di qualità Hi End, dotato di alimentatore separato a basso rumore
residuo mod. HPV4PSU, il quale per mantenere nel tempo le migliori
prestazioni da HPV4MMMC, stabilizza la tensione anodica e dei filamenti,
inoltre la separazione da HPV4PSU, permette il posizionamento
dell'alimentatore in posizione strategica, lontano dalla testina.
Quando sono impiegate valvole, limitarsi ad osservarne le
caratteristiche tecniche, non si potrà renderà giustizia delle reali
prestazioni audio, queste le si potranno apprezzare sorprendentemente
solo all'ascolto.
Le valvole, grazie alle loro caratteristiche consentono una
progettazione "semplice", da cui si ottiene dinamica e una corretta
funzione di trasferimento non possibile a causa dell'elevato numero di
semiconduttori necessario per espletare la stessa di un triodo.
In HPV4MMMC: tutte le funzioni sono espletate da un totale di 14 triodi,
funzioni che se realizzate a transistor ne richiederebbero non meno di
50/60, niente di particolare, ma impiegando molti componenti per
ottenere le caratteristiche cercate, alla fine ci si troverà con una
quantità di effetti collaterali negativi impossibili da eliminare, con
perdita di scena e dettaglio, causata insieme ad altri fattori, dallo
spostamento temporale degli armonici rispetto alle relative
fondamentali, a causa della obbligatoria implementazione di reazione
negativa totale, con un ascolto preciso, troppo e asettico, privo di
anima, (mi si passi la semplificazione), naturalmente in questo pre si è
ben lontani da questa condizione, ora non proseguirò oltre in quanto il
problema è complesso e non permette di essere descritto in questa sede.
A DX con le due manopole si nota HPV4MMMC, sotto è visibile HPV4PSU il
suo alimentatore, a Mi Hi End 2004.
Caratteristiche:
- Banda passante totale: compresa tra 5 Hz e 100 KHz
- Massima tensione d'ingresso MC: 50 mV a 1 KHz
- Massima tensione di ingresso MM: 500 mV a 1 KHz
- Tensione massima di uscita: 60 V a 1 KHz
- Curva del filtro p. alto infrasonico: -3 dB a 18 Hz, pendenza 12
dB ottava
- Impedenza di uscita: > 600 Ω
- Deviazione massima dalla curva di equalizzazione RIAA, misurata a
25°: +/- 0,5 dB
- Distorsione armonica misurata a 0,3 V, 1 KHz: 0,03 %
- Distorsione di intermodulazione due toni a -6 dB rispetto a 0,3 V:
0,02 %
- Guadagno MM: 40 dB
- Guadagno MC: 60 dB
- Impedenza d'ingresso MM: 47 KΩ/100 pF
- Impedenza d'ingresso MC, settabile in 16 valori tra: 50 e 1000
Ohm/4,7 nF
- Differenza di fase tra i due canali tra 20 Hz e 20 KHz: +/- 4 °
- Rumore residuo MM, misurato tra 20 Hz e 20 KHz e riferito a 0,3 V:
-66 dB
- Rumore residuo MC, misurato tra 20 Hz e 20 KHz: -64dB
- Temperatura massima di esercizio: 40°
- Tensione di alimentazione 230 V +/- 10 %
- Assorbimento: ~30 W
HPV4 /S /P
Preamplificatore Linea a Valvole HPV4
Come accennato per HPV4MMMC, anche HPV4 impiegando valvole, non rivela
la sua vera anima con l'osservazione dei dati tecnici, che solo
ascoltando si rivelerà con una qualità d'immagine e dettaglio inusitate,
ascolto reso possibile da un'accurata progettazione simil minimalista,
basata su pochi triodi configurati per la miglior gestione di segnali a
livello linea, sicché: a parte due triodi con funzione di separatore per
l'uscita Tape, ne sono necessari solo altri sei per i due canali, a
livello linea non è necessario un guadagno elevato, ma piuttosto grande
dinamica e buona accettazione del segnale d'ingresso e capacità dello
stadio di uscita di pilotare cavi e amplificatori ostici, senza
deterioramento delle prestazioni.
A questa qualità concorre un buon alimentatore a basso rumore residuo,
per la stabilizzazione delle tensioni anodica e filamenti, offrendo la
garanzia della stabilità nel tempo del punto di lavoro, su cui poggiano
le caratteristiche di HPV4 stesso, anche il trasformatore toroidale
sovradimensionato a basso flusso disperso, contribuisce con la
disposizione ottimale degli avvolgimenti a minimizzare disturbi
provenienti dalla rete di alimentazione.
HPV4, in ausilio alla parte elettronica, monta commutazioni sicure e
ripetibili, gestite da un microcontrollore il quale oltre a segnalare lo
stato del pre tramite la spia presente sul pannello, provvede al ciclo
iniziale di accensione, ai controlli mute e del volume motorizzato,
ruotato a zero al momento dell'accensione, comandi azionabili sia da
telecomando IR sia manualmente, questi controlli sono servoassistiti da
relay in atmosfera inerte posizionati sui circuiti stampati relativi, in
punti strategici.
Preamplificatore Linea a Valvole HPV4S
Da tempo è disponibile la versione HPV4S a guadagno unitario, che
possiede caratteristiche ineguagliabili dai preamplificatori normalmente
disponibili, non si tratta di magia, ma semplicemente la sua
configurazione non richiede alcun tipo di reazione negativa,
(attenzione: non è un passivo), questa soluzione risulta la più adatta
per coerenza della scena sonora e del rilievo del microdettaglio, HPV4S
valorizzerà al meglio le caratteristiche dell'impianto, anche i S.E.
trarranno nuova vita accoppiati ad HPV4S.
A parte la qualità di ascolto, l'unica differenza che si noterà sarà la
posizione del controllo di volume che anziché trovarsi, diciamo a ore 9,
si troverà +/- a ore 11, considerando la curva di regolazione
logaritmica del potenziometro: ore 12 non significa il trovarsi a metà
della regolazione del volume, ma solo disporre di una ergonomia di
regolazione.
Preamplificatore Linea a Valvole HPV4P
HPV4P è una versione speciale di HPV4 che porta con sé ancora
miglioramenti, si tratta di un pre passivo, quindi fermo restando i
normali controlli, il segnale lo attraversa e giunge in uscita
attraversando solo il controllo del volume, senza alterazioni,
naturalmente ciò comporta delle limitazioni, il suo impiego è possibile
solo con amplificatori ad alta impedenza di ingresso, possibile solo con
qualche stato solido, ma non è questo il suo impiego ottimale, il meglio
lo si ottiene con valvolari di qualità, meglio O.T.L, come i Marel
O.T.L.xxx. oppure mono-triodi come quello visibile nella Home del sito.
Occorre inoltre impiegare cavi si segnale a bassa capacità parassita,
come i Marel in Teflon/Argento
Anche in questo modello la regolazione del volume sarà spostata più
avanti, ma sempre in posizione ergonomica,
Caratteristiche di HPV4:
- Banda passante totale: compresa tra 5 Hz e 100 KHz
- Banda passante misurata a 2 V: 2 Hz - 500 KHz
- Distorsione misurata a 2 V di uscita a 1 KHz: 0,003 %
- Distorsione di intermodulazione con 2 toni a -20 dB rispetto a 50
V di uscita: 0,003%
- Guadagno: 16 dB, a richiesta 20 dB oppure unitario con HPV4S
- Rumore di uscita: -92 dB
- Tensione massima di uscita misurata tra 5 Hz e 50 KHz: 60 V
- Tensione massima di uscita misurata tra 50 e 100 KHz: 40 V
- Impedenza di uscita: > 1 KΩ
- Impedenza di uscita stadio Tape: > 7 KΩ>
- Guadagno stadio Tape, non soggetto al volume: -0.8 dB
- Alimentazione 230 V +/- 10 %
- Assorbimento: ~25 W
Caratteristiche di HPV4S:
- Banda passante totale misurata a 30 V di uscita : compresa tra 5
Hz e 100 KHz
- Banda passante misurata a 2 V : 2 Hz - 500 KHz
- Distorsione misurata a 2 V di uscita a 1 KHz : 0,05 %
- Distorsione di intermodulazione con 2 toni a -20 dB rispetto a 50
V di uscita : 0,05%
- Guadagno : -2 dB
- Rumore di uscita : -96 dB
- Massima tensione d'ingresso misurata tra 20 Hz e 20 KHz : 50 V
- Tensione massima di uscita misurata tra 20 Hz e 50 KHz : 50 V
- Tensione massima di uscita misurata tra 50 e 100 KHz : 40 V
- Impedenza di uscita: > 1 KΩ
- Impedenza di uscita stadio Tape: > 7 KΩ
- Guadagno stadio Tape, non soggetto al volume : -0.8 dB
- Alimentazione 230 V +/- 10 %
- Assorbimento: ~22 W
Caratteristiche di HPV4/P
- Banda passante misurata a 2 V: 0 Hz - 500 KHz
- Distorsione misurata a 2 V : non misurabile
- Rotazione di fase a 20 KHz e a metà volume : 3°
- Distorsione di intermodulazione con 2 toni a -20 dB rispetto a 50
V di uscita: non misurabile
- Guadagno: - 1,5 dB
- Rumore di uscita: -102 dB
- Tensione massima di uscita : la stessa dell'ingresso -1,5 dB
- Tensione massima di ingresso 40 V
- Impedenza di uscita: > 100 KΩ
- Impedenza di uscita stadio Tape, quando presente: >7 KΩ
- Guadagno stadio Tape, non soggetto al volume: -0.8 dB
- Alimentazione 230 V +/- 10 %
- Assorbimento: ~20 W
Amplificatori O.T.L. HOTL20-HOTL50-HOTL100
Per i pochi non informati, O.T.L. significa: amplificatori a valvole
senza trasformatore di uscita, componente necessario nelle
configurazione normali per adattare l'impedenza tra gli anodi delle
finali e gli altoparlanti, sfortunatamente questo componente nel mondo
reale ancorché di qualità elevata, introduce perdita di potenza e
corruzione del segnale con rotazioni di fase agli estremi della banda,
più fastidiose nella parte alta dove hanno sede dettagli importanti, che
così risultano "sfocati" con perdita d'immagine e dettaglio, mentre gli
O.T.L., non impiegandolo, non soffrono di queste limitazioni, sempre se
risulta ben progettato.
Ne accenno subito: gli O.T.L., indipendentemente dal costruttore,
richiedono un carico preciso, magari entro certi limiti maggiore, ma non
inferiore al valore nominale previsto, il sovraccarico produce oltre a
diminuzione di potenza resa, un decadimento precoce dei catodi,
sicuramente un amplificatore di maggiore potenza a parità di condizioni,
risentirà meno in caso di sovraccarico, ma non ritengo corretto
percorrere questa strada più di tanto, dopo pochi anni si avrà la
necessità di sostituire l'intero set delle finali.
A fronte di questo unico problema, un O.T.L. ben progettato ha grande
stabilità, linearità, bassa distorsione e con una buona configurazione
il tratto IN/OUT, risulta "corto", almeno nei progetti di qualità, da
queste e altre caratteristiche dipende l'impressionante qualità di
ascolto, non descritta dai dati tecnici e va ascoltata, per esempio: la
parte bassa della banda, che per il punch e l'estensione, sembra
provenire da un amplificatore a transistor, è caratteristica normale per
un O.T.L. Marel, che rispondono a piena potenza già da pochi Hz, non
possibile con l'impiego di un trasformatore di uscita qualsiasi esso
sia, mentre ritengo più interessante la velocità e la contestuale
precisione con cui vengono resi i dettagli, comportamento possibile
grazie alle ridottissime rotazioni di fase e alla grande banda passante
di un O.T.L. ben progettato.
Negli amplificatori O.T.L. prodotti da Marel è normale a -3 dB avere una
banda passante intorno ai 300 KHz, banda veramente ampia, troppo a mio
parere, per cui precauzionalmente preferisco sia limitata con pendenza
dolce oltre i 100 KHz, limitando così la sensibilità ad eventuali
disturbi indotti da infiltrazioni di segnali radio, da amplificatori a
commutazione o modem di vario genere, alogene parzializzate, nonché dai
poderosi trasmettitori OL, OM, i cui segnali di notte aumentano grazie
alla propagazione favorevole.
Raccomando una sistemazione consona a questi amplificatori, sia per il
peso sia per una buona circolazione d'aria, soprattutto nella parte
superiore, dato che l'energia termica dispersa per convezione dai
modelli più potenti è rilevante.
Tutti questi amplificatori, sono dotati di Soft start e Timer iniziale
di circa 3', necessari al corretto riscaldamento dei catodi delle
valvole prima della messa in funzione.
Prometto d'inserire la foto, appena trovo un modulo.
Caratteristiche dell'amplificatore stereo HOTL20:
- Banda passante a piena potenza: 10 Hz - 100 KHz
- Impedenza di carico ottimale: 8 Ω
- Potenza di uscita: 20 W
- Distorsione armonica a 1 KHz: 0.13 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Alimentazione: 230 V - 1,5 A
Caratteristiche dell'amplificatore stereo HOTL50:
- Banda passante a piena potenza: 10 Hz - 100 KHz
- Impedenza di carico ottimale: 8 Ω
- Potenza di uscita: 50 W
- Distorsione armonica a 1 KHz: 0.06 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Alimentazione: 230 V - 2,5 A
Caratteristiche dell'amplificatore mono HOTL100:
- Banda passante a piena potenza: 5 Hz - 100 KHz
- Impedenza di carico ottimale: 8 Ω
- Potenza di uscita: 100 W
- Distorsione armonica a 1 KHz: 0,08 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Alimentazione: 230 V - 5,5 A
HOTL200 E SUPERIORI
Gli amplificatori di questa potenza, sono realizzati solo in versione
mono e in alcuni casi per facilitarne lo spostamento con alimentazione
separata, qui trovate i dati di HOTL200, per potenze superiori, occorre
un apposito preventivo.
Coppia di HOTL200 al centro e alimentazione separata agli estremi, gli
apparecchi di colore nero che completano l'impianto, sono:
HPV4HMMMC/HPV4PSU, HPV4, HEC1V, nella versione pannelli neri, in questo
impianto HEC1V era settato a 180 Hz, dove la banda superiore pilotava
gli HOTL200 e la banda inferiore un ibrido HA350I, non visibile in
questa immagine.
Caratteristiche:
- Potenza di uscita : 200 W
- Banda passante a piena potenza: 5 Hz - 100 KHz
- Impedenza di carico ottimale: 8 Ω
- Distorsione armonica a 1 KHz: 0,08 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Alimentazione: 230 V - 5,5 A
Amplificatori Ibridi HA100I HA350I - HA100Is HA350Is
Tipologia di amplificatori assemblata in dual mono, impiega MosFet di
qualità nel solo stadio di uscita, lasciando a dei triodi la parte di
preamplificazione e pilota.
Come per tutti gli altri amplificatori sono montate protezioni per
casse, soft start e timer per una corretta sequenza di accensione,
possiedono prestazioni molto elevate, collocandosi subito dopo gli
O.T.L.
A richiesta sono disponibili i modelli HA100Is e HA350Is, feedback free,
i quali pur conservando le stesse funzionalità dei modelli HA100I e
HA350I, all'ascolto danno la sensazione di ascoltare mono-triodi.
Caratteristiche del modello ibrido HA100I:
- Banda passante alla massima uscita: 5 Hz - 100 KHz
- Potenza di uscita a 8 Ω: 100 W
- Potenza di uscita a 4 Ω: 200 W
- Distorsione a 100 W: 0,003 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Rumore: -92 dB
- Tempo di riscaldamento: 3'
- Alimentazione: 230 V - 1,5 A
Caratteristiche del modello ibrido HA350I:
- Banda passante alla massima uscita; 5 Hz - 100 KHz
- Potenza di uscita a 8 Ω: 200 W
- Potenza di uscita a 4 Ω: 350 W
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Rumore: -92 dB
- Distorsione a 200 W: 0,003 %
- Alimentazione: 230 V - 6 A
Amplificatori Stato solido
Qui abbiamo due tipologie di amplificatori assemblate in dual mono,
disponibili in classe A e AB1, in comune tra loro impiegano MosFet di
qualità nello stadio di uscita, montano protezioni per casse, soft start
e timer per una corretta sequenza di accensione, grazie ad una
progettazione allo stato dell'arte, possiedono prestazioni al top della
loro categoria.
Ricordo che le versioni di questi amplificatori in classe A, scambiano
con l'ambiente una notevole energia termica tramite i dissipatori
laterali, per cui è raccomandata una adeguata circolazione d'aria.
I contenitori sono identici ai modelli ibridi e a stato solido,.
Caratteristiche del modello HA100:
- Banda passante a - 1 dB: 5 Hz - 80 KHz
- Potenza di uscita a 8 Ω: 100 W
- Potenza di uscita a 4 Ω: 200 W
- Distorsione a 100 W, 1 KHz: 0,002 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 0,8 V
- Rumore: -92 dB
- Alimentazione: 230 V - 1,5 A
Caratteristiche del modello HA350:
- Banda passante alla massima uscita: 5 Hz - 100 KHz
- Potenza di uscita a 8 Ω: 200 W
- Potenza di uscita a 4 Ω: 350 W
- Distorsione a 200 W:
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Rumore: - 92 dB
- Distorsione a 200 W: 0,003 %
- Alimentazione: 230 V - 6 A
Caratteristiche del modello in classe A HA100A:
- Banda passante a -1 dB: 5 Hz - 100 KHz
- Potenza di uscita a 4/8 Ω: 20 W
- Distorsione a 20 W: 0,003 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Rumore: -90 dB
- Alimentazione: 230 V - 1,5 A
Caratteristiche del modello in classe A HA350A:
- Banda passante alla massima uscita: 5 Hz - 100 KHz
- Potenza di uscita a 4/8 Ω: 40 W
- Distorsione a 40 W: 0,003 %
- Tensione d'ingresso per la massima uscita: 1 V
- Rumore: -92 dB
- Alimentazione: 230 V - 3 A
HEC1V
Cross over attivo a due vie realizzato a triodi per ottenere la miglior
qualità possibile, è indicato in sistemi bi-amplificati Hi End, la
frequenza di taglio può essere scelta in un punto qualsiasi della banda
audio comunicandola al momento dell'ordine.
HEC1V svolge il suo compito impiegando sette triodi per canale,
alimentati per migliore precisione e stabilità nel tempo, da uno
stabilizzatore multiplo a stato solido, il quale provvede a stabilizzare
sia la tensione anodica sia quella dei filamenti delle valvole, completa
l'alimentazione un trasformatore toroidale sovradimensionato e a bassa
densità di flusso, con schermo elettrostatico e secondari bilanciati per
un miglior isolamento dai disturbi di rete.
In HEC1V appositi circuiti separatori provvedono a isolare i filtri sia
in ingresso sia in uscita, gli stadi di uscita sono in grado di pilotare
sia amplificatori riottosi sia cavi di non particolare qualità'. Sul
pannello posteriore come opzionali, possono essere montati due
potenziometri di qualità, allo scopo di consentire un perfetto
bilanciamento della pressione acustica tra le due vie in relazione
all'ambiente e alle diverse prestazioni degli amplificatori adottati.
HEC1V è dotato di un timer di circa tre minuti, che inibisce il suo
funzionamento fino al raggiungimento della corretta temperatura dei
catodi.Amplificatori Stato solido.
Caratteristiche HEC1V
- Frequenza di taglio : da comunicare all'ordine
- Precisione di frequenza : +/- 2%, +/- 1 digit
- Pendenza dei filtri :12 dB ottava
- Guadagno : - 1,5 dB
- Massima tensione di ingresso : 19 V
- Massima tensione di uscita non distorta : 12 V
- Distorsione armonica a 1 KHz per 0,775 V (0 dB) : 0,03%
- Rumore residuo rispetto alla massima uscita : -92 dB
- Alimentazione 230 V, 30 W, 50/60 Hz